L’annuncio del ministro della Salute dopo l’incontro con i vertici dell’Aifa (l’Agenzia italiana del farmaco). Ma intanto l’azienda che produce l’Avigan dice: “Ci sarà sperimentazione in Giappone, nessun piano in altri Paesi”
L’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) “procede sulla sperimentazione del medicinale Avigan”. Lo annuncia il ministro della Salute, Roberto Speranza, aggiungendo che il direttore generale di Aifa, Nicola Magrini, “mi ha comunicato che la riunione del Comitato Tecnico-Scientifico di questa mattina, dopo una prima analisi sui dati disponibili relativi ad Avigan, sta sviluppando un programma di sperimentazione e ricerca per valutare l’impatto del farmaco nelle fasi iniziali della malattia”. Nei prossimi giorni, “i protocolli saranno resi operativi, come già avvenuto per le altre sperimentazioni in corso”, ha dichiarato Speranza, dopo l’incontro con i vertici dell’Aifa. La doccia fredda “Al momento non esistono prove scientifiche cliniche che dimostrino l’efficacia e la sicurezza di Avigan contro Covid-19 nei pazienti”. Lo spiega il Corporate Senior Director Fujifilm Italia Mario Lavizzari in seguito alle notizie su una sperimentazione in Italia. Fujifilm prevede di avviare uno studio clinico in Giappone. “Fujifilm è al corrente della grave situazione che si sta verificando in Italia, tuttavia in questa fase Fujifilm non è in grado di divulgare alcun piano per l’uso di Avigan in altri Paesi”. Avigan, spiega l’azienda, è ora somministrato a pazienti di Covid-19 in Giappone ai fini di uno studio di osservazione condotto da istituzioni mediche che cooperano con i team istituiti dal Centro Nazionale per la Salute e la Medicina Globali del Giappone (National Center for Global Health and Medicine of Japan). “Sappiamo anche che Favipiravir (versione generica) è stato somministrato a pazienti Covid-19 in Cina. Fujifilm non ha svolto alcun ruolo nelle ricerche di cui sopra e non è quindi in grado di commentare questi risultati”, si legge nella nota. Avigan è stato sviluppato da FUJIFILM Toyama Chemical ed è stato approvato nel 2014 in Giappone come farmaco anti-influenzale. Deve essere somministrato a coloro che sono stati infettati da una nuova influenza o dal riemergere delle infezioni del virus dell’influenza, quando un altro farmaco antinfluenzale non funziona, si spiega nella nota dell’azienda. Il farmaco deve essere fornito solo a discrezione del Ministero per la Salute, il Lavoro e il Welfare in Giappone (Health, Labour and Welfare Ministry in Japan). Vista la diffusione di notizie sui media riguardo al farmaco Avigan “non sempre precise, Fujifilm Italia in accordo con il quartier generale di Tokyo dell’azienda, ha redatto una nota che vuole dare indicazioni precise sul prodotto e la sua storia”. L’azienda fa anche sapere “di essere impegnata in queste settimane, con la propria tecnologia e i propri tecnici a fianco di tante strutture mediche in Italia e nel mondo”.
Fonte: Rainews