Nel decreto approvato dal Cdm si danno ampi poteri alla struttura che gestisce lʼemergenza. Uffici giudiziari fermi per due settimane e processi in videoconferenza. Potenziati i reparti di terapia intensiva: in arrivo 5mila impianti di ventilazione assistita
E’ durato due ore e mezza il Consiglio dei ministri, l’ennesimo, in cui si sono approvati nuovi decreti. Il primo dà una sorta di carta bianca alla Protezione Civile che fino al 31 luglio o a fine emergenza coronavirus potrà requisire da ogni soggetto pubblico o privato, presidi sanitari e medico-chirurgici, nonché di beni mobili di qualsiasi genere. Si potranno anche requisire beni immobili (non solo alberghi ma anche ospedali) idonei ad ospitare le persone in quarantena. Previsto anche un piano di 20mila assunzioni tra medici, infermieri e operatori.
Fonte: TGCOM24